"La strada per il tuo cambiamento"
“Ho sempre creduto che un giorno avrei potuto fare qualcosa di bello della mia vita, ma soprattutto qualcosa che potesse essere di aiuto agli altri. Ho sempre pensato che la vita non fosse da considerare vissuta in pienezza e felicità solamente tramite il benessere materiale, anche se ancora non sapevo come. ”
Chiara Franzoni, La strada per il tuo cambiamento - Riscopri la felicità che è in te
Avevo 35 anni e in quel momento a quella domanda non seppi rispondere. Solo successivamente, dopo una profonda crisi esistenziale e a seguito di approfonditi studi sulla psicologia dello Yoga per lo sviluppo delle risorse umane, grazie alla conoscenza di persone da cui ho preso grande esempio e al corso di Counseling Bhaktivedanta che ho seguito, la mia domanda ha avuto una risposta.
Ho deciso di scrivere questo libro perché, quando racconto la storia dei miei ultimi dodici anni di vita, la prima cosa che mi sento dire dalle persone è: «Ma veramente hai fatto un cambiamento così? Che bello! Perché non scrivi un libro?». Ed è nato questo libro credendo fortemente nell’importanza di una visione etica della vita, nell’importanza della coerenza di pensieri, parole e azioni per vivere una vita sana e proficuamente serena. In questo libro parlerò della mia personale esperienza di cambiamento interiore finora raggiunto, ma soprattutto troverai lo spunto che ti porterà a interrogarti sulla tua vita: come stai vivendo la tua esistenza?
Sei sicuro che non stai piuttosto sopravvivendo, facendoti guidare in qualcosa che non corrisponde alla tua vera essenza? Comprenderai la differenza tra distacco emotivo e quel sentimentalismo che, travestito da sentimento, porta a sofferenze interiori. Ciò che stai per leggere è la storia di un cambiamento avvenuto in un momento della mia vita in cui ero arrivata a non essere più sicura di chi fossi e di cosa volessi in realtà.
Ero arrivata a un punto di sofferenza tale da non poter più risalire dal pozzo in cui mi ero tuffata inconsapevolmente, ma avevo estremo bisogno di ritrovare me stessa e una maggior consapevolezza di chi io fossi in realtà. Quando parlo del mio cambiamento, ricevo spesso riflessioni del tipo: «Eh ma si fa presto a dire cambiamento, farlo è difficile» oppure «Non è per niente facile cambiare vita» e altre cose di questo tipo. Allora rispondo: «Dipende». Dipende da quanto siamo determinati a cambiare qualcosa di noi, dipende da cosa si intende per cambiamento. Il cambiamento non è necessariamente trasferirsi in un’altra nazione, o cambiare lavoro o partner. Il cambiamento nasce prima di tutto dentro di sé grazie a un profondo lavoro introspettivo in grado di donarci consapevolezza. Finché restiamo sempre uguali a noi stessi e nel lamento, nulla cambierà mai.
Ci sono sicuramente dei benefici collaterali che non permettono il cambiamento e che ci fanno rimanere in una situazione stagnante. E la causa principale è la paura. Di cosa si ha principalmente paura? Dell’ignoto. Di non avere la matematica certezza che andrà tutto come avremmo voluto o progettato.
Avere paura è normale; è avere coraggio la vera sfida, il coraggio è una risorsa che possiamo mettere in campo per affrontare la paura. Un’altra risorsa è la progettazione e il voler valutare se ciò che vogliamo mettere in atto sia fattibile o meno; è la possibilità di osservare cosa possiamo cambiare anche in quel progetto iniziale utile a raggiungere il nostro scopo strada facendo, perché nulla è certo durante il segmento di vita che abbiamo l’opportunità di vivere. Soprattutto, lo scopo di voler cambiare deve essere funzionale alla nostra realizzazione personale senza danneggiare nessuno. Grazie a un aiuto esterno, alla meditazione e a un lavoro di crescita interiore, sono riuscita a implementare le risorse della determinazione, della volontà e della pazienza. Senz’altro è stato un cambiamento che ha stravolto in meglio la mia vita e voglio raccontarti come ho fatto, per convincerti che davvero il cambiamento è possibile...